Pochi minuti fa sono stati resi noti i deferimenti del procuratore Stefano Palazzi, che riguardano il secondo filone di inchiesta relativa al calcio scommesse a Bari.
Si tratta dei rinvii a giudizio dinanzi alla disciplinare della Figc emessi dalla Procura federale e che concernono le presunte combine in Bari-Treviso (giocata nel maggio 2008 e finita col risultato di 0-1) e Salernitana-Bari (disputata a maggio del 2009, quando i galletti erano già promossi in Serie A e i campani erano in piena lotta per non retrocedere, con finale di 3-2).
Prima di riportare l’elenco dei deferiti, segnaliamo i fatti più rilevanti: Jean François Gillet è stato deferito per doppio illecito sportivo; l’attuale portiere del Torino così rischia 5 anni di squalifica e l’ipotesi di chiusura anticipata di carriera (ora il francese ha 34 anni) è in campo.
Buone notizie invece per Andrea Rannocchia: la posizione dell’attuale difensore dell’Inter è stata archiviata. L’ex del Bari è stato nei giorni scorsi escluso dalla Nazionale per la Confederations Cup in Brasile per pura scelta tecnica del ct Cesare Prandelli.
Infine, per il Bari c’è la responsabilità oggettiva con aggravanti per illecito sportivo consumato. Come previsto, è stata archiviata la posizione di Antonio Conte, allora allenatore della squadra pugliese.
In tutto sono stati decisi 11 deferimenti per illecito e 8 per omessa denuncia su Bari-Treviso; 18 per illecito e 2 per omessa denuncia su Salernitana-Bari.
Per illecito sportivo sono stati rinviati al giudizio della Disciplinare Belmonte, Bianco, Bonanni, Bonomi, Caputo, Colombo, De Vezze, D’Angelo, Edusei, Esposito, Fusco, Galasso, Ganci, Gillet, Guberti, Kutuzov, Lanzafame, Andrea Masiello, Parisi, Spadavecchia, Rajcic, Santoni, Santoruvo, Stellini, Strambelli e Pianu,
Per omessa denuncia invece sono stati rinviati a giudizio Barreto (che attualmente è al Torino), Cavalli, Donda, Gazzi, Ladino e Marchese.
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